Consulenza sorveglianza sanitaria
Sorveglianza sanitaria sul lavoro: obblighi e responsabilità
La sorveglianza sanitaria ha l'obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori negli ambienti professionali, prevenendo le malattie professionali e riducendo al minimo il rischio di infortuni sul lavoro. La medicina del lavoro si basa sulla collaborazione tra medici, tecnici, datore di lavoro e lavoratori, con lo scopo comune di migliorare la qualità delle condizioni lavorative e salvaguardare il benessere del personale.
Sorveglianza sanitaria obbligatoria
Quando il Datore di Lavoro è tenuto a nominare il Medico Competente e attivare la Sorveglianza Sanitaria?
Prima di rispondere, è fondamentale chiarire che la sorveglianza sanitaria deve essere attivata tramite la nomina di un Medico Competente nei casi previsti dalla normativa vigente, ovvero in tutte le aziende in cui i lavoratori sono esposti a rischi specifici per la salute, come indicato dal D.Lgs. 81/08. Il Datore di Lavoro è obbligato a nominare il Medico Competente nelle seguenti situazioni:
- Presenza di lavorazioni industriali, indicate nella tabella allegata al decreto, che comportano esposizione a sostanze tossiche, infettanti o comunque nocive;
- Rischio di esposizione a piombo, amianto o rumore;
- Rischio derivante da agenti chimici, fisici o biologici;
- Esposizione a radiazioni ionizzanti;
- Attività che comportano movimentazione manuale dei carichi;
- Uso prolungato di attrezzature dotate di videoterminale;
- Esposizione ad agenti cancerogeni o biologici;
- Presenza del rischio silicosi.
Costo per attivare la Sorveglianza Sanitaria e la nomina di un Medico Competente
Il costo dipende da una serie di fattori di cui i principali sono la tipologia di attività, regione ed il numero dei lavoratori a rischio per la salute. Il costo per la nomina del Medico Competente per piccole attività a basso rischio è di € 250.
Sanzioni per la Mancata Nominca del Medico Competente
In caso di omessa nomina del Medico Competente il Datore di Lavoro incorre all’arresto da 2 a 4 mesi o ammenda fino a € 6.000. Non tutti i lavoratori dovranno necessariamente essere sottoposti a visita medica, ma solo ed esclusivamente coloro che sono esposti a rischi per la loro salute.
In cosa consiste l’attività di UESE ITALIA per la consulenza in materia di Sorveglianza Sanitaria?
La consulenza offerta in materia di Sorveglianza Sanitaria e Medicina del Lavoro prevede le seguenti prestazioni:
- Assunzione dell’incarico di Medico Competente;
- Visite mediche preventive ai lavoratori e rilascio del certificato di idoneità alla mansione;
- Produzione ed aggiornamento delle cartelle sanitarie dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria
- Visite periodiche di controllo per il mantenimento dell’idoneità;
- Sopralluogo con cadenza almeno annuale nei locali di lavoro e redazione del Verbale di Sopralluogo;
- Consulenza per l’individuazione e l’attuazione delle misure di sicurezza per la tutela della salute dei lavoratori;
- Informazione dei lavoratori sugli eventuali accertamenti sanitari a cui si dovranno sottoporre;
- Partecipazione del Medico Competente alla redazione del DVR offrendo il suo supporto tecnico specialistico al Datore di Lavoro e al RSPP;
- Individuazione delle misure preventive e protettive;
- Supporto nell’organizzazione del Servizio di Primo Soccorso Aziendale;
- Spiegazione ai lavoratori degli eventuali risultati degli accertamenti sanitari effettuati;
- Costante aggiornamento sulle normative in materia di prevenzione infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro.
Quali sono le finalità della Sorveglianza Sanitaria?
La sorveglianza sanitaria viene definita nell’art. 2 del DLgs. 81/08 come l’insieme degli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa.La Sorveglianza Sanitaria si prefigge la tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori per mezzo della:
- Valutazione della compatibilità tra condizioni di salute e mansione lavorativa.
- Accertamento degli stati di ipersuscettibilità individuale ai rischi lavorativi.
- Verifica dell’efficacia delle misure di prevenzione dei rischi attuate in azienda.
Quali sono le finalità della Sorveglianza Sanitaria?
Il D.Lgs. 81/08 prevede l'obbligo di attivare il servizio di sorveglianza sanitaria nei casi in cui i lavoratori siano esposti a specifici rischi professionali.
Tra questi rientrano:
- Rischio da videoterminali (art. 176)
- Movimentazione manuale di carichi (art. 168)
- Rischio rumore (art. 196)
- Rischio vibrazioni (art. 204)
- Rischio campi elettromagnetici (art. 211)
- Rischio radiazioni ottiche (art. 218)
- Rischio agenti chimici pericolosi (art. 229)
- Rischio agenti cancerogeni e mutageni (art. 242)
- Rischio amianto (art. 259)
- Rischio agenti biologici (art. 279)
- Rischio piombo e composti (allegato XXXIX)
- Lavoro notturno (D.Lgs. 25/99)
- Lavoratrici in gravidanza (D.Lgs. 151/01)
- Lavoratori disabili